Curiosità Storiche

La Duchessa di Dino

Figura nota per la sua eleganza e raffinatezza nasce a Friedrichsfelde 21 agosto 1793, vicino Berlino, principessa Curlandia di nascita, Dorothea von Biron, Duchessa di Dino, Talleyrand e Sagan

La Duchessa era conosciuta per essere uno spirito vivace e brillante, una donna che affascinava e un’ eccezionale padrona di casa. Amava le arti: la pittura, la musica e letteratura erano gli argomenti principali del suo salotto parigino, frequentato dai personaggi di spicco del tempo

Da protestante diviene cattolica per sposare il 21 aprile 1809, Talleyrand Edmond principe Stanislas Poniatowski, nipote del potentissimo vescovo Talleyrand.

La sua vita s’intreccia con i personaggi più importanti d’Europa, diviene l’amante del vescovo Talleyrand che la porta con se a Vienna , dove diventa la regina delle serate Viennesi

Durante il periodo napoleonico e post-napoleonico fu musa di importanti uomini politici, protagonista degli eventi del periodo. Era coinvolta nella politica e aveva una buona conoscenza degli affari internazionali. Il suo ruolo come ambasciatrice di Francia a Napoli le permise di avere un’influenza significativa nella diplomazia europea. portando luce alla Calabria e alla sua splendida isola; l’isola di Dino di fronte a Praia a mare,di cui fu Duchessa per oltre vent’anni.

Ma non era solo la sua personalità a rendere unica la Duchessa di Dino. La sua eleganza era nota in tutta Europa. Ammirata   per le acconciature e gli abiti sontuosi e i gioielli scintillanti, Era diventata un’icona di stile e le donne cercavano di emulare il suo gusto impeccabile.

Connubio perfetto; grazia del nord e istintività del  mezzogiorno, capelli neri e lineamenti aquilini

 

Il ducato di Dino fu creato il 9 novembre 1815 da Re Ferdinando per il diplomatico e statista francese Charles Maurice de Talleyrand-Périgord, in riconoscimento del suo servizio al Congresso di Vienna, egli cedette il titolo al nipote Edmond.

La vita della  Duchessa fu permeata da intense passioni, inspirava giudizi contrastanti, gli uomini erano irresistibilmente attratti dal suo fascino e dalla sua intelligenza, mentre le donne la odiano per la sua posizione e influenza.  Una donna affascinante, intelligente,  e intraprendente dalla personalità affabile che sapeva ammaliare

 

Una storia appassionante, sulla quale si sono intrecciati valutazioni e pettegolezzi, ammirazione e gelosie, di una donna che divenne, per le frequentazioni e gli avvenimenti della sua vita, amata, desiderata, delusa e capace di risorgere anche dalle situazioni più difficili Continua a leggere l’articolo di Maurizio Romanato

Maurizio Romanato
Giornalista e Storico, Accademico dei Concordi